Le virtù curative del canto sono note fin dall’antichità. Presso gli antichi Greci venivano impiegati strumenti diversi per creare suoni dolci e armoniosi, oppure estatici, a seconda dei fini terapeutici da perseguire. Nelle culture tribali il ritmo degli strumenti a percussione e il canto vengono utilizzati per indurre stati di coscienza modificati. Diverse tecniche di meditazione tibetana e indiana sono fondate sul canto di particolari mantra.
Gli effetti benefici del canto ricoprono numerosi aspetti:
1/ a livello neurologico, diversi studi scientifici hanno dimostrato che l’ascolto della voce e l’atto del cantare stimolano il sistema nervoso attraverso processi sensoriali, le capacità motorie e le aree di integrazione nel cervello di percezione ed esecuzione.
Il canto con “Intenzione”, permette a chi canta o riceve canto, di convogliare l’attenzione (energia) alla risoluzione di qualcosa, al benessere di qualcuno, alla guarigione. L’uso di note o vocali specifiche, o ad esempio di antichi mantra o canti tradizionali, ci mette in risonanza con determinati aspetti energetici del nostro sistema vitale, risuonando con quel particolare aspetto e generando vibrazione, focus, forza di guarigione.
2/ un altro importante beneficio della Cantoterapia è l’effetto positivo che ha sul ritmo respiratorio, sull’ossigenazione dei tessuti e sul “massaggio interiore” che si verifica attraverso la vibrazione delle ossa. Il suono della voce viaggia attraverso le cellule del corpo ed, inevitabilmente, raggiunge l’anima.
Ascolta la conferenza introduttiva sulla cantoterapia il pomeriggio del 14.02 con Laura Schmidt.
Inoltre, durante questa edizione speciale del Festival Risonanze 2021, anche le splendide voci delle artiste Pura Fè ed Ayelet Ori Benita e il bagno sonoro condotto dalle Mandala Voices vi guideranno nel mondo della guarigione con il canto.